giovedì 24 marzo 2011

I contadini rugosi non sbocciano,
Li tiene uniti una sottile striscia di carta, che non servirà e niente,
Non crescerà niente qui perchè anche il tempo sembra essere stanco.


Solo alla sera sembra scendere dal cielo una strana allegria,
Mista al sale del mare che appiccica e cristallizza le amicizie.
Mi trovo sulla lunga scala che collega l'asienda al porto,
Io, Quan e un terzo che non parla mai recitiamo bene la parte,
vestiti eleganti sorrisi ossidati dal mare e tutti e tre sappiamo
che questa è l'ultima sera.

Anche i latifondisti, mentre si ubriacano davanti all'unica televisione del paese,
hanno già capito tutto,
io domani partirò,le loro cortesie diventeranno offese, la loro limonata diventerà troppo acida,
I miei amici mi hanno tradito ma è giusto così, io non appartengo a questo mondo.


Anche la barista del bar dei braccianti mi fa capire che il mio è un amore che non è possibile,
Lei appartiene a quella asienda, io no.
Il suo sorriso vestito di capelli neri, nerissimi, mi invita a preparare le mie cose, a lasciare il paese il prima possibile,
che fregatura.

Anche il cane, di guardia agli appartamenti non mi abbaia più, la sua gola è corrosa dal sale, riesce solo a produrre un ringhio, secco , imprigionato in quella prigione di sale ossido e sangue.
Non mi risparmia gli onori di casa e mi porta verso l'uscita ormai è giorno, io ho preparato il mio bagaglio e mi  fermo all'altezza del gran portone dell'asienda.

Mi fermo, penso, e capisco che non sono l'unico illuso quel giorno.
Ognuno ha una propria asienda da abbandonare, perchè ci sono amori scomodi amicizie appiccicose cani con gole secche come il ponte di un peschereccio.
Le limonate si sono inacidite tutte evidentemente.
Conservo di questo posto che forse non ho mai visto solo una piccola noce dipinta, con un motivo tipico della zona, con quei colori accesi che mi commuovo quando li guardo.

Parquet proprio a me?











me ne vado strisciando come un bruco fuori dall'asienda di un amico lontano,
correndo lungo il muro accecante e il selciato rovente.

Puzzle moderni,
commoventi sottopentola sud americani,
colori semplici e buoni,
Un sottobicchiere su un tavolo all'ombra un bicchiere di limonata
Il pergolato in fiore
I contadini rugosi ancora devono sbocciare.

martedì 15 marzo 2011

Progetto Pisa


Un progetto antropologico che mi ha portato alla ferma convinzione che
a Pisa si respira allegria

Zanzare



Un progetto mai concluso,
come molte cose del chirurgo